Antigua to Guadalupa

Partite verso Jolly Harbour, una rilassante città caraibica con bar all'aperto sul lungomare, perfetta per gustare un buon cocktail al tramonto.
Greencastle Hill Park è uno dei punti più alti di Antigua ed è rinomato per i suoi panorami e megaliti.

Montserrat, anche conosciuta come "il gioiello verde smeraldo dei Caraibi", fa parte dell'arcipelago delle Piccole Antille. L'isola è caratterizzata dalla presenza del vulcano attivo Soufrière Hills, situato nella parte meridionale, da bellissime e colorate barriere coralline e da grotte che disegnano la costa. 
La vegetazione dell'isola comprende esemplari magnifici e rari, foreste pluviali e piantagioni di frutta, che rivestono la zona della Central Hills. Anche la fauna è caratterizzata da animali endemici.
Le spiagge dell'isola solo prevalentemente scure e si trovano quasi tutte sulla costa occidentale. L'unica spiaggia di sabbia bianca è Rendezvous Bay, situata nel nord dell'isola. Alcune tra le migliori spiagge sono Little Bay, Bunkum Bay, Woodlands Beach (il luogo migliore per i surfisti), e Old Road Bay.
L'isola ha perso molto del suo patrimonio culturale appartenente all'epoca della colonizzazione a causa dell'eruzione vulcanica del 1997 che distrusse gran parte del territorio. Di Plymouth, la capitale e una delle più preziose città dei Caraibi, non è rimasto più niente. Tuttavia, numerosi altri percorsi offrono interessanti scorci per ammirare questa bellissima isola. Ad esempio, percorrendo alcuni sentieri come l'Oriol Walkaway, ottima postazione per il birdwatching, è possibile ammirare le bellezze della natura.
Anche i tour alla scoperta delle ghaut, profonde gole che portano l'acqua piovana dalle montagne al mare, sono molto interessanti. Montserrat vanta anche una vivace vita notturna, molti sono i locali caratteristici nei quali anche gli abitanti dell'isola si ritrovano per stare in compagnia, rilassarsi con gli amici, bere un drink e svagarsi.

Deshaies è un piccolo villaggio di pescatori preservato e senza tempo. Lasciati sedurre dalle sue magnifiche spiagge e da tutte le attività acquatiche ad esse associate, ma anche da questo piccolo paese perfettamente rappresentativo della cultura creola. Deshaies occupa una posizione privilegiata per l'osservazione dei cetacei nel Mar dei Caraibi.

L'isola di Basse-Terre prende il nome dalla lingua della Marina del XVII secolo e corrisponde alla costa sottovento (quindi protetta dai venti), e non al suo rilievo, che è piuttosto alto in questa parte dell’isola. Questo perché è la zona in cui il vulcano Soufrière raggiunge il suo punto più alto al centro.
Con una temperatura media dell'acqua e del mare di 27°C, ci sarà nessun problema di adattamento climatico sia in acqua che fuori.

Adesso potrete dirigervi verso Les Saintes, un suggestivo arcipelago composto da nove isolotti dove si fondono baie incantevoli, vegetazione rigogliosa, clima tropicale e antiche tradizioni. Per l’ancoraggio avrete l’imbarazzo della scelta: il luogo più gettonato è senza dubbio di fronte alla spiaggia del Pain de Sucre, sull’isola di Terre-de-Haut.
In questa zona potrete ammirare una distesa di sabbia bianca circondata da palme di cocco e acque cristalline che ospitano fondali ricchissimi di pesci colorati. Da qui partirete all’esplorazione dell’isola soprannominata “Rio in miniatura” e famosa per le sue casette colorate, i suoi panorami mozzafiato, le specialità culinarie a base di frutta locale e il Fort Napoléon con il rispettivo museo. In alternativa si può accedere alla spiaggia di Pompierre affacciata su una laguna di acque calme, poco profonde e dal meraviglioso colore turchese.

Dirigetevi verso Marie-Galante, conosciuta anche come “Isola dei cento mulini” grazie alla presenza di oltre un centinaio di mulini sparpagliati sul territorio, come fossero sentinelle dei numerosi zuccherifici e distillerie di rum.
L’atmosfera dell’isola è ancorata al suo passato rurale, con grandi coltivazioni di canna da zucchero, contadini dai cappelli a larghe falde e i tradizionali kabwé, carretti trainati da buoi lungo le dolci colline circondate da foreste dove il tempo sembra essersi fermato.
La costa Nord è caratterizzata da alte falesie e bellissime spiagge quasi deserte, alcune delle quali sono considerate le più belle di tutto l’arcipelago della Guadalupa. Una di queste è Anse Canot, spiaggia a forma di mezzaluna poco più a Nord della cittadina di Saint-Louis a cui si accede solo in barca. Da un lato la spiaggia è chiusa da un’imponente parete rocciosa che si butta a picco sul mare, mentre dall’altro si espande la vegetazione tipica del luogo, che offre angoli di ombra e di fresco quando il sole comincia a farsi troppo caldo.
Nella zona sud-orientale dell’isola si trova invece la spiaggia della Feuillère, che offre pace e relax sotto le sue palme. Potrai affacciarsi su una laguna d’acqua trasparente protetta da una barriera corallina ,è meta di subacquei e appassionati di snorkeling.
Per la cena puoi prenotare a La Playa uno dei ristoranti più popolari dell’isola per assaporare i frutti di mare, per poi goderti l’intrattenimento notturno dove la musica e la danza creola creano un mix davvero contagioso. Una volta sull'isola, non esitare a scoprire la gastronomia locale e a gustare i celebri dolci dell'isola: i dolci Caca bœuf o i Tormenti d’amore.

Formato da due isole, che sono Terre-de-Haut e Terre-de-Bas, questo arcipelago disabitato si trova ad una decina di chilometri a sud-est dalla punta dei Castelli. Protette da una riserva naturale, al tempo stesso marittima e terrestre, le isole della Petite-Terre, circondate da una barriera corallina, ospitano un'incredibile ricchezza naturale.
Dal punto di vista faunistico, possiamo trovare iguane antillesi, paguri, lucertole, uccelli sedentari e migratori, tartarughe marine, e una grande varietà di specie di pesci. Per quanto riguarda la flora, guaiachi, agavi, violette e paulonie predominano l’ambiente. Un vero e proprio angolo di paradiso! Per saperne di più su questo patrimonio protetto, dirigetevi verso il faro di Terre-de-Bas, soprannominato “Il Faro della fine del mondo”, che accoglie un museo dedicato a flora e fauna.

St. François è un suggestivo villaggio situato sulla costa meridionale dell’isola della Grande-Terre. Il marina turistico locale offre banchine accoglienti, servizi nautici, negozi e ristorantini, oltre ai tradizionali tucul dai tetti di palme in cui gustare il punch e l’aragosta alla sauce chien, una squisita salsa di cipollotti.
Passeggiando lungo le strade di questo borgo caraibico si scoprono le belle casette di legno, un pittoresco porticciolo di pescatori, un casinò e il museo di storia locale allestito in un’antica prigione del XIX secolo. Non può mancare un bel mercato particolarmente animato e ricco di frutta, verdura esotica e spezie. Dopo la visita del borgo, ci si può rilassare nella spiaggia dei Raisins Clairs. Questa è una delle più famose spiagge della Guadalupa, con sabbia fine e una magnifica laguna turchese ideale per bagni infiniti. Gli alberi di coccoloba, i cui frutti somigliano all’uva, e i muretti con tettoie di legno che si trovano lungo la spiaggia garantiscono piacevoli pause per un gustoso picnic. Per chi invece ha voglia di un po’ di movimento, St. François possiede l’unico campo da golf con 18 buche della Guadalupa, disegnato da Robert Trent Jones.

Dirigiti a sud verso English Harbour, noto per il Nelson's Dockyard, un'importante ex base militare britannica dove visse Horatio Nelson a fine Settecento.
Si tratta dell'ultimo cantiere navale di epoca georgiana funzionante al mondo ed è stato recentemente sottoposto a una grande opera di restauro e riqualificazione.
Dalle colline che sovrastano il cantiere navale di Shirley Heights, un'antica postazione militare situata a circa 149 metri sul livello del mare, puoi goderti una fantastica vista dell'area. Visita questa località di domenica pomeriggio o sera per ascoltare la musica di un gruppo locale che suona percussioni in acciaio gustando deliziose grigliate locali mentre ammiri il tramonto.